Scandelara è un progetto nato all’interno dell’Azienda Agricola Castel Arienti, fondata negli anni Ottanta. All’interno dei 52 ettari di proprietà troviamo zone boschive, piccoli laghi, prati a pascolo, seminativo e due appezzamenti vitati. Quindi un ecosistema vivo, funzionale e poco invasivo. Il primo impianto si estende su 0,5 ha, piantato nel 1985, esposto a sud con uve miste (Pinot bianco, Albana, Trebbiano, Riesling italico). Il secondo vigneto, piantato nel 2000, è esposto a nord con uve Chardonnay, Pignoletto e Barbera. I terreni sono circondati da calanchi, con suoli calcareo-argillosi e presenza di marne grigie. I vigneti sono gestiti in agricoltura biologica, integrata con operazioni riferite alla biodinamica (utilizzo di tisane e decotti, rispetto dei ritmi lunari, ecc.). In cantina non si utilizzano né additivi, né lieviti o batteri selezionati, solo un minimo quantitativo di solforosa. Si seguono le fasi lunari per trasferimenti e imbottigliamento. L’obiettivo è rappresentare il territorio, l’annata, le varietà di uva, attraverso processi lenti, naturali e senza forzature. Questi vini sono pensati per essere scorrevoli, freschi, facili da bere, ma mai banali.